AssoAmbiente

Comunicati Stampa

Nuovo digitale terrestre, il sistema RAEE vicino al blocco

Il boom dei conferimenti di vecchi televisori, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo standard del digitale terrestre e le previsioni di ulteriore crescita degli acquisti è destinato, nelle prossime settimane, in assenza di un perentorio e straordinario intervento normativo, a causare il blocco della raccolta e riciclo del flusso dei rifiuti interessati. 
 
E’ questo il grido d’allarme e la richiesta d’aiuto contenuta nella lettera inviata al Ministro della Transizione Ecologica da ASSORAEE (imprese di recupero dei rifiuti tecnologici), componente di FISE Unicircular (le imprese dell’economia circolare), dal Centro di coordinamento RAEE e da altre Associazioni della filiera delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
 
L’imminente adozione dei nuovi standard di digitale terrestre e gli incentivi fiscali per la rottamazione dei prodotti non idonei stanno comportando nelle ultime settimane uno straordinario incremento dei flussi di questi rifiuti che hanno registrato il +80% rispetto ai volumi ordinariamente gestiti.
Tale boom di consegne presso i luoghi di raccolta pubblici o privati ha comportato nuove richieste di intervento, sia come frequenza del ritiro che come punti serviti, che il sistema di gestione RAEE ha sinora assolto con un eccezionale sforzo organizzativo per garantire al meglio la continuità del servizio.
 
Il sistema è però oggi vicino alla saturazione e l’impegno a garantire il servizio di gestione dei RAEE domestici si scontra oggi con le difficoltà operative degli impianti che li devono trattare: nelle prossime settimane, complice le promozioni di vendita e le prossime festività natalizie, i flussi aumenteranno ben oltre le capacità di stoccaggio e di quelle attualmente autorizzate al trattamento da parte degli impianti, che saranno così costretti a negare l’ingresso dei televisori, portando di conseguenza al blocco di tutto il sistema, dalla vendita ai ritiri, fino al trattamento.
 
Per tale motivo, le Associazioni e il CdC RAEE hanno chiesto in una lettera al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani che, eccezionalmente e limitatamente al periodo ritenuto necessario, venga adottata una misura che consenta di innalzare temporaneamente i quantitativi e i tempi massimi di stoccaggio previsti per gli impianti di trattamento, per i luoghi di raggruppamento gestiti dalla distribuzione e per i centri di raccolta comunali di questi rifiuti.
» 19.11.2021

Recenti

16 Ottobre 2019
Rafforzare il Piano Industria 4.0 con gli investimenti in circular economy
Negativo il parere di FISE Assoambiente sulle misure green ad oggi ipotizzate nella Legge di Bilancio. La proposta: incentivare e sostenere gli investimenti per l’economia circolare attraverso gli strumenti utilizzati con successo nel programma Industria 4.0. Senza oneri per lo Stato...
Leggi di +
04 Ottobre 2019
End of Waste “caso per caso”: forti perplessità su una proposta che crea inutile burocrazia
La reintroduzione dell’End of Waste “caso per caso”, concordata tra le forze di maggioranza come emendamento al Decreto-legge Crisi Aziendali, può apparire una buona notizia per le aziende del riciclo...
Leggi di +
02 Ottobre 2019
Rifiuti speciali: problema o risorsa? Quali modelli per una gestione europea?
Il tema è al centro del convegno promosso da Barricalla Spa e FISE Assombiente. Torino, 7 ottobre 2019 dalle 9 alle 13 Energy Center del Politecnico di Torino Via Paolo Borsellino 38/16, Torino...
Leggi di +
29 Luglio 2019
Rifiuti: senza End of Waste il riciclo degli inerti rischia di bloccarsi
Le Associazioni di categoria del settore dell’edilizia scrivono al Ministro Costa per la rapida messa a punto di un regolamento “End of Waste” che faciliti il riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione...
Leggi di +
25 Luglio 2019
Appello delle imprese per sbloccare il riciclo dei rifiuti in italia
L’economia circolare è paralizzata. Il blocco delle attività ci costa 2 mld di euro l’anno. Recepire subito la norma europea che consente il rilascio delle autorizzazioni al riciclo...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL